La leadership femminile è un pilastro fondamentale per costruire un futuro più equo e prospero. Le donne che raggiungono posizioni di rilievo nel mondo degli affari conquistano una propria indipendenza economica e professionale, e contribuiscono significativamente al tessuto economico e sociale, promuovendo diversità e innovazione.
Tuttavia, persistono sfide significative: stereotipi radicati, pregiudizi e un divario retributivo che penalizza le donne nel mondo del lavoro. In Italia, le imprese femminili rappresentano circa il 22% del totale, un dato che evidenzia la necessità di intensificare gli sforzi per colmare questo divario.
È stato dimostrato che le aziende guidate da donne registrano performance superiori. Ad esempio negli USA, le imprese fondate da donne nel portafoglio di First Round Capital hanno superato quelle fondate da uomini del 63%.
Attraverso il progetto “Me la sono cercata”, mi dedico da anni a sostenere la leadership femminile, offrendo percorsi di empowerment che aiutano le donne a riconoscere e valorizzare il proprio potenziale. Il mio obiettivo è fornire gli strumenti necessari per affrontare e superare le barriere ancora presenti nel mondo del lavoro, promuovendo una cultura aziendale inclusiva e valorizzando le competenze uniche che le donne apportano.
Insieme, possiamo costruire un ambiente in cui la leadership femminile non sia l’eccezione, ma la norma.